Persistenze

Dal 6 al 21 settembre prossimi viene prorogata l’apertura della mostra “PERSISTENZE 1983/2018. Tra figurazione e astrazione” opere di Di Gennaro, Galbusera, Jannelli, Miano, Zanini

Persistenze

Le opere dei cinque artisti, esposte in Bipielle Arte, hanno suscitato molto interesse da parte del pubblico, che ha avuto modo di apprezzarne la qualità anche grazie alle visite guidate presentate da Mario Quadraroli, curatore della mostra.
L’apertura dell’esposizione durante il periodo estivo, dal 21 giugno al 15 luglio, ha tuttavia limitato le possibilità di visita a una parte del pubblico potenzialmente attratto dalle opere in mostra – in particolare gli studenti e le scuole. Per andare incontro alle richieste di alcuni visitatori e di un gruppo di insegnanti di alcuni istituti scolastici, la Fondazione Banca Popolare di Lodi propone la riapertura della mostra nelle prime settimane di settembre, periodo in cui la sala avrebbe dovuto rimanere chiusa, in attesa del nuovo allestimento di una sezione del Festival della Fotografia Etica.
Sarà quindi possibile continuare a visitare la mostra “PERSISTENZE 1983/2018. Tra figurazione e astrazione” dal 6 al 21 settembre nei nuovi orari di apertura di Bipielle Arte: giovedì e venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Per le scuole e i gruppi organizzati sono possibili visite su richiesta in altri orari, da concordare con la Fondazione Banca Popolare di Lodi e con gli organizzatori.

Presentazione della mostra:
I cinque artisti milanesi, attivi dalla fine degli anni ‘70 e con alle spalle un lungo iter espositivo in Italia ed in Europa, rappresentano un unicum nel panorama italiano.
Formatisi fra i ‘60 e i ‘70 all’Accademia di Brera, sono rimasti legati oltre che da amicizia, da un atteggiamento nei confronti del fare artistico che genera un forte legame delle diverse poetiche. Tratto comune e unificante di una visione che si misura continuamente con il proprio tempo, ed è capace di confrontarsi con la comunità degli artisti, elemento quest’ultimo fortemente praticato in innumerevoli iniziative, che negli anni hanno coinvolto decine di artisti.
Altro tratto comune, ma di non secondaria importanza, l’esperienza dell’insegnamento presso Liceo Artistico e Accademia, che li ha posti in contatto con giovani artisti in formazione, con alcuni dei quali il rapporto continua nel tempo.
La mostra si presenta come una vera e propria antologica che attraversa le diverse tappe dei cinque artisti. Percorrendola, dopo un primo gruppo di opere pensate appositamente per gli spazi di Bipielle Arte, vera e propria introduzione ai diversi linguaggi, si accede alle prime tre sale che presentano lavori dagli anni ‘80 ai 2000 con opere talora di grande formato.
Una sezione di grafica introduce la grande istallazione sul tema della natura, pensata collettivamente in relazione alla storica esperienza di Naturarte, vetrina di arte nel territorio del Lodigiano.
Seguono cinque personali che declinano le caratteristiche peculiari degli artisti: il segno e la materia nelle opere di Pino Di Gennaro, il racconto e la memoria nelle carte di Renato Galbusera, il reale e l’immaginario nei teli di Maria Jannelli, il volto della Storia nei ritratti di Antonio Miano, la forma poetica del colore nelle opere di Claudio Zanini.
Chiude la mostra una sala che ci chiama a riflettere sul rapporto con le diverse forme di viventi, gli animali, parte integrante dei nostri destini.

Orari di apertura della mostra:
giovedì e venerdì: dalle 16 alle 19
sabato e domenica : dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19
Per i gruppi organizzati e per le scuole è possibile concordare l’apertura in altri orari.
Ingresso libero
Il catalogo della mostra è disponibile gratuitamente sino a esaurimento copie.