L’immagine della materia

Dal 23 febbraio al 17 marzo 2024, la Fondazione Banca Popolare di Lodi ospita nella sala espositiva Bipielle Arte la mostra antologica di pittura “L’immagine della materia”, con opere realizzate dall’artista Franco De Bernardi tra il 1994 e il 2023. Inaugurazione venerdì 23 febbraio alle ore 17.

Immagine della materia

a cura di Marina Arensi

Come dichiara la curatrice nella sua presentazione di questa antologica, dove protagonista è il fascino della materia che dà immagine a se stessa, De Bernardi presenta un lavoro che «dialoga con la memoria e con il tempo, fermato nel momento in cui trascina bagliori di vita, come frame che attraversano lo sguardo o la mente. Dal bisogno di fermarne l’essenza, e considerando la presente come una delle possibili letture della sua ricerca, nasce ciascuna delle opere di questa mostra: un doveroso omaggio alla lunga e coerente percorrenza nell’arte di uno degli autori qualitativamente più interessanti del territorio.

De Bernardi cerca nella materia la memoria di passaggi avvenuti, e alla materia affida la propria memoria, nella fusione tra personale e universale che tende, come tutta l’arte, a decifrare il mistero delle cose. Una fusione che avviene tra la sostanza dei supporti, costituenti già un primo livello di pittura siano essi vetro, legno bilaminato, carta, cartafeltro o carta alluminata, e il colore che vi si deposita: spesso colore ad acqua, acrilico e tempera, che meglio può mescolarsi con la materia-sfondo, per far nascere il risultato espressivo… Sessant’anni di prove, sperimentazioni, esercizio e scandagli di assoluta serietà e originalità, in territori impervi per tecniche e pensiero, hanno portato agli straordinari risultati visibili in sala». Un percorso scandito per cicli, dai quali scaturiscono ogni volta nuovi e imprevedibili assetti: “Ricerca”, “Vibrazioni”, “Estremo”, “Etereo”, “Pragma” e “Cartaceo”, insieme ai “Vetri” che costituiscono l’ossatura portante della mostra, e ai “libri d’artista”. «Un procedere», continua Marina Arensi, «nel quale la forza visionaria e il carattere meditativo della pittura di De Bernardi, mai priva di razionalità, accompagnano un’intima contemplazione interiore».

Nato nel 1941 a Codogno (LO), dove vive tuttora, Franco De Bernardi dipinge da sempre, esponendo dalla fine degli anni Sessanta. Ha partecipato a numerose collettive in Italia e all’estero. Tra le sedi delle tante personali vi sono varie gallerie di Milano (La Scaletta, Treves), Piacenza (Borgo, Galleria 15), Cremona (La nuova asta, Il Poliedro), Bergamo (Il Capricorno, Galleria Internazionale), Bologna (San Paolo), Brescia, Savona, Perugia, Como e Chiavari, oltre alla Casa di Raffaello a Urbino, al Vecchio Ospedale Soave di Codogno, al Centro Culturale Vanoni di Lodi, al Centro Culturale Sant’Agostino di Crema e la Biblioteca e l’IIS Cesaris di Casalpusterlengo.
La sua opera è inserita in collezioni pubbliche e private, e segnata da riconoscimenti. Tra i più recenti, la presentazione nel volumetto “Franco De Bernardi e Lucio Fontana. Due spazialisti a confronto” edito da “La Notizia” nella collana “I libretti dell’arte” nel 2022.

Orari di apertura:
giovedì e venerdì dalle 16 alle 19; sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19

INGRESSO CON OFFERTA LIBERA a favore dell’emporio Solidale “Don Olivo Dragoni” di Lodi

(fino a 30 minuti prima dell’orario di chiusura)

ARTE E SOLIDARIETA’
Uniti per il bene comune
La Fondazione Banca Popolare di Lodi sostiene l’Emporio Solidale “Don Olivo Dragoni”, che si trova a Lodi in via Togliatti 18: un market solidale in cui le persone in difficoltà del territorio possono effettuare la spesa grazie a una tessera a punti. Niente soldi, ma la possibilità concreta di scegliere cosa “acquistare” e come gestire e spendere i punti assegnati.
Un’opportunità preziosa!
Per questo, i nostri visitatori trovano all’ingresso della sala un punto di raccolta delle offerte che andranno ad aggiungersi a quelle della Fondazione Banca Popolare di Lodi e che contribuiranno ad aiutare l’Emporio a sostenere le spese di gestione, per continuare a offrire il servizio alle famiglie in difficoltà.

Facebook
Instagram