Paesaggi fiori figure, teddy bears

Dal 10 giugno al 3 luglio, Bipielle Arte ospita la mostra Paesaggi fiori figure, teddy bears. Antologica 1967-2016, di Sandra Tenconi. Inaugurazione venerdì 10 giugno 2016 ore 17.30

Paesaggi fiori figure, teddy bears

Saranno esposte circa sessanta opere – scelte da Tino Gipponi – tra acrilici su tela, pastelli e disegni, a cominciare dagli studi giovanili di figura all’Accademia di Brera, dove Sandra Tenconi si è formata con la guida di Aldo Carpi e Domenico Cantatore. Il testo che presenta la mostra è di Giorgio Forni.

Spesso collocata dalla critica nel filone del naturalismo lombardo, nella sua pittura al limite dell’informale si trovano riferimenti più lontani: Graham Sutherland, e poi Turner e Goya. Molte opere sono dedicate al paesaggio, tema caro da sempre all’artista, sviluppato negli ultimi anni attraverso interi cicli: le rive del Ticino, l’Oltrepò, la Provenza, il Monte San Martino, le cascate del Tirolo e del Potomac, le Alpi Apuane, le montagne della Valtellina e le Dolomiti. E in continuità col paesaggio molte sono dedicate ai fiori, soprattutto alle amatissime ortensie.
Ma la novità assoluta della mostra sono la ventina di piccoli affascinanti dipinti che ritraggono gli orsacchiotti che Sandra Tenconi colleziona da anni: pezzi di bravura sul crinale tra la tenerezza e il dramma, e vera pittura.
Sandra Tenconi ha tenuto una settantina di mostre personali in Italia e all’estero. Tra le principali, quelle a Milano (Galleria San Carlo, Galleria Bergamini, Università Bocconi, “Improvvisamente come visioni” al Museo Diocesano nel 2012), a Roma, a Pavia (“Una storia naturale” 1987, “Paesaggi umani” al Broletto 2007, “Opere su carta 1953-2013” al Castello Visconteo, 2013), a Varese (ai Musei Civici di Villa Mirabello nel 1984, “Pittura della memoria” al Castello di Masnago, 2002), a Busto Arsizio (Galleria Italiana Arte, 1996), a Istanbul, Ankara, Smirne e Bursa (“I segni della natura”, 1999-2000), a Como (“Paesaggio, memoria e scoperta” a cura dell’Assessorato alla Cultura, 2015). Era presente quest’anno a “Creval Contemporary” a Milano. Ha tenuto personali negli Istituti italiani di cultura di Bruxelles, Ljubljana, Maribor, Wolfsburg, Amburgo, Grenoble, Strasburgo , e partecipato a mostre internazionali promosse dalla Fondazione Sartirana Arte.
Tra i critici più interessati al suo lavoro, con monografie e presentazioni delle mostre, si possono ricordare i nomi di Riccardo Barletta, Eros Bellinelli, Rolando Bellini, Paolo Biscottini, Luisa Bonesio, Liana Bortolon, Silvana Borutti, Rossana Bossaglia, Piero Chiara, Silvano Colombo, Stefano Crespi, Gabriele Dadati, Marina De Marchi, Luisa Erba, Maria Antonietta Grignani, Dante Isella, Mino Milani, Marina Mojana, Marta Pizzocaro, Francesca Porreca, Marzio Porro, Licia Spagnesi, Angelo Stella, Roberto Tassi, Ernesto Treccani, Susanna Zatti.

Sandra Tenconi è nata a Varese nel 1937. Dal 1977 vive a Pavia.

 

Orari di apertura: da martedì a venerdì dalle 16 alle 19 – sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 – lunedì chiuso.

Informazioni: tel. 0371-580351 (negli orari di apertura)

Ingresso libero

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